domenica 19 aprile 2009

Una canzone per oggi...rock italiano Alberto Fortis

4 commenti:

Surrealina ha detto...

Franca, questo non lo sapevi di certo. E' uno dei miei preferiti. Bellissima "La sedia di Lillà".
"Ogni volta che rideva si stracciavano le labbra e il sapore che ne usciva era di stagione amara ..." che bella questa parte. Per me è poesia. Bacio.

P.S. Aspetto la fresia, ovviamente.

artemisia ha detto...

Questa canzone è parte dei miei diciotto anni, un concerto di Alberto Fortis dove persi uno zainetto, il diario di scuola

"vivi sempre nel momento"

non l'ascoltavo da ventisette anni, pensa

è molto bella

lasettimaonda ha detto...

Mi spaventi.
Si a volte resto attonita davanti alla casualità di certi eventi....via belfiore...mio marito abitava lì vicino....amavo quella zona, ci ho passato le ore a vedere le vetrine, poi giù per piazza piemonte e corso vercelli, piazzale baracca e corso magenta, brioches al san carlo ed a casa...santo cielo che tuffo indietro nei ricordi.
Ho consumato le scarpe...
E poi vengo da te e vedo questa canzone....una delle mie preferite di sempre...hai la sfera di cristallo, fatina, o sono le famose afinità elettive di cui ha tanto parlato Goethe??????Syl-vietta.

Alby ha detto...

ciao

Alby