lunedì 6 aprile 2009

LA PASSIONE PER I FIORI E PER I COLORI











Uno dei grandi sogni della mia vita è sempre stato quello di avere una casa con un giardino....naturalmente abito invece in condominio.




Ma in qualche modo quando i desideri sono molto forti...noi cerchiamo di realizzarli...la mia passione per i fiori e per i loro colori da un paio di anni mi ha portato ad un'altra piccola passione, quella della fotografia.




Quindi quando arriva primavera, appena posso, esco di casa a piedi con la mia digitale e mi metto alla ricerca di piante, e angoli di giardini da fotografare, se poi invece non vado a passeggio nei boschi dove si trovano fiori spontanei (che sono poi quelli che a me piacciono di più)e li fotografo.
L'ho fatto anche ieri pomeriggio, prima che si presentasse un piccolo temporale, vi mostro qualche scatto, l'ultimo (quello di colore viola) è un fiore spontaneo di cui non conosco il nome e che ho trovato in un piccolo boschetto.
Grazie a chi oggi passerà da qui
@TERESA: spero che farai in tempo a leggere ...perchè vorrei augurarti una Buona e Santa Pasqua....sai non hai idea di come i tuoi commenti mi arricchiscono, e grazie anche per l'identificazione del fiore spontaneo.
I miei Iris, anche se molto faticosamente stanno cercando di risollevarsi.Il prendersi cura dei fiori....è terapeutico per me, anche se non avendo un giardino il mio contatto con la terra è limitato ai miei vasi sul balcone...ma appena posso vado a passeggiare nei vari parchi che ci sono intorno a me.
Credo che quello del ricordo dei propri cari (specie quelli che non ci sono più) che amavano i fiori,sia un modo di tenere sempre vivo il ricordo e in qualche modo il continuare a farli vivere accanto a noi.
Un carissimo saluto Teresa e un abbraccio affettuoso












7 commenti:

luigi ha detto...

Grazie a te che ci fai lieti con parole, musica, fiori e colori. Le foglie e i fiori di quella pianta 'spontanea' di cui parli mi fanno pensare alla camelia, dono di un'amica, che sta fiorendo sti giorni sul terrazzo di casa. Ciao e buona settimana santa.

lasettimaonda ha detto...

Ciao Franca, la passione per i fiori e la natura, ci accomuna, come sai!
Belle le foto, chissà se oggi vedrai il famoso glicine, a Milano?
Il fiorellino spontaneo che hai ritratto, mi ricorda la Pervinca, ne ho moltissime sparse per il bosco, perdilige i luoghi freschi, ai piedi degli alberi o tra le foglie delle edere, è assai comune, quindi proverò a fotografarlo e poi lo posto, così mi dici se è lo stesso che hai visto tu.Un abbraccio!Syl-vietta

Surrealina ha detto...

Belli questi fiori e le tue foto. Un bacio.

Surrealina ha detto...

Franca, lo scrivo qui così diventa un mezzo impegno. Nei prossimi giorni devo scrivere un post con questo titolo: Le Pinzette di Surrealina, sottotitolo: I motivi di un blog. In qualche modo ci sarai anche tu. Stimolami a scriverlo, te ne prego. Buonanotte e grazie della tua presenza. Mi sei preziosa, più di quanto tu possa immaginare. Bacio.
Adesso vado ché domani si riscende nell'arena. ;)

Vania e Paolo ha detto...

Mi piacciono proprio i fiori e i loro colori...pensa io ho il giardino e non lo curo tantissimo , è proprio vero il detto "Chi ha il pane non ha i denti". Affettuosamente Vania

Anonimo ha detto...

Ciao, il tuo bellissimo fiorellino blu è la Vinca minor, che cresce spontaneamente nelle radure e ai margini dei boschi, fiorisce da febbraio ad aprile; è considerata pianta medicinale, per un alcaloide che contiene.Fotografare è un bellissimo hobby e i fiori sono soggetti che piacciono molto anche a me.Mi sto appassionando anche a curare i fiori, ora che papà non c'è più, il giardino è diventato un momento di lavoro molto gradevole, seguire l'evoluzione quotidiana dei vari cespugli è gratificante e distensivo.Il prato è pieno di margheritine, i tulipani, fiore preferito di papà, sono tutti aperti e cosi narcisi e giacinti, ma io sto aspettando i lilla, che con il glicine e gli iris sono i miei preferiti, forse per il profumo così intenso. e il colore che un pò li accomuna.
Ho avuto modo di sentire Marco Guzzi, curatore della collana Crocevia, che penso conoscerai, che mi ha molto colpita per la positività della sua comunicazione,per le proposte di cammino personali. Come molti sto cercando risposte alle tante domande che la vita ti porta a fare.Andrò via qualche giorno per questo ti auguro da oggi giorni di serenità.Grazie per i tuoi post.
Teresa

lasettimaonda ha detto...

Ciao Franca, come Teresa, avevo suggerito che il fiorellino fosse la pervinca, il nome latino è Vinca Minor, quindi ci riferiamo allo stesso fiorellino, quelli del mio giardino sono solo leggermente più azzurrini, ma forse dipende dalla luce......boh.
Anch'io stò aspettando i lillà....ne ho due, ancora giovani, ma sono belli folti.
Ed anch'io adoro gli iris....ma sono cose che già sai!
Ricordo che quando andavo al liceo ed abitavo a Milano, passavo con l'autobus in viale Gran Sasso, sulla destra c'era un balcone di una vecchia casa, letteralmente divorato da un immenso glicine.....chissà se è ancora lì...se per caso ci passi, ti consiglio di guardare!
Un forte abbraccio!Syl-vietta.