venerdì 30 ottobre 2009

Con l'esortazione di un'amica

Ringrazio da qui per prima Syl, che nel suo commento di oggi mi ha espresso la sua comprensione, ma ringrazio anche Luigi, Gianni (Monteamaro), Alex, Teresa, Arianna,Tito, Nadia,Anna e qualcun altro di cui in questo momento potrei non ricordare il nome (capita anche questo...con la vecchiaia e coi dolori!) dedico a tutti voi questo bel video dai colori bellissimi che ci danno le orchidee che amo molto, lo dedico come ringraziamento per essere stati presenti nella mia vita anche in questo momento difficile per me, che mi toglie a volte anche l'energia per avere voglia di fare un post o di andare a commentare quelli degli amici.
Grazie a tutti davvero di cuore!!


giovedì 22 ottobre 2009

Una partita a Ping Pong...anzichè.....


Ultimamente sono tante le notizie che riguardano il nostro Paese e che mi procurano disagio, preoccupazione e indignazione.
Oltre ai miei problemi personali che mi affliggono, non sono mai assenti dai miei pensieri altre preoccupazioni che non mi riguardano direttamente ma che in virtù di un mio senso della convivenza civile animano i miei pensieri alla quale purtroppo non posso da semplice cittadina dare altro sbocco che quello di esprimere il mio dissenso su come certi problemi vengono affrontati.
Il titolo che ho dato al mio post viene fuori da tutte le discussioni che in vari contesti (radio- riviste-giornali) ho seguito...appunto una partita di ping pong...come se in una famiglia dove sta succedendo un grande disastro si passasse il massimo del tempo a discuisire di chi abbia più causa in parte e responsabilità anzichè cercare di attivarsi per porre al più presto rimedio, rinviando magari a dopo le discussioni...e magari prendere provvedimenti efficaci per evitare il più possibile che si ripetano gli stessi errori del passato.
Come tutti quelli che mi seguono da un po' sanno bene....io sono di origine calabrese, e non nascondo che questa faccenda mi tocca un po' più da vicino che ad altri.
Ma il toccarmi un po' più da vicino non è riferito al fatto che si tratta di un luogo dove io sono nata...io non abito più, in quei luoghi e per fortuna non corro direttamente e nell'immediato i rischi che gli abitanti di quei luoghi corrono.
Ma fatti come quello di cui tratto in questo pòost dovrebbero intyeressare tutti.....oggi si tratta di quei luoghi, domani potrebbero essere anche molto vicini a noi....
Ma quello che davvero vorrei dire è questo: "La scoperta delle navi tossiche è avvenuta in una regione del Sud...dominata dalla varie mafie locali...e questo è il primo punto...gli uomini della mafia (uomini senza scrupoli di genere, assettati di soldi e privi di coscienza ) accettano di occuparsi materialmente dell'operazione di affondaggio delle navi con rifiuti tossici....questo è il punto sulla quale comincia lo scambio della pallina da ping pong.....la mafia affonda le navi, quindi
chi mafioso non è non c'entra nulla...e che si arrangino fra loro...che crepino pure!!
Ma la popolazione che ne viene colpita non è tutta mafiosa!
Qualcuno invece sostiene la tesi che la colpa è anche della popolazione che ha permesso che certe cose siano avvenute (come se fosse possibile a chiunque assistere all'affondamento di una nave), ma vorrei anche essere obiettiva e ammettere...conoscendo un po' certe inclinazioni delle persone del Sud ad avere una certa passività nei confronti dei problemi che da una vita li affliggono, non voglio negare questo....ma non si può lo stesso liquidare la faccenda così...perchè una tale conclusione non porta lo stesso verso la direzione da prendere ora per cercare di risolvere il problema.
Il secondo punto però è questo: " Ma di chi erano i rifiuti tossici affondati?" forse della regione Calabria che non ha nemmeno prodizione di altro oltre che di rifiuti tossici? Massimo potrà avere grandi rifiuti domestici, perchè come gli altri consuma...
Per arrivare al punto...qui la pallina continua continua la sua partita....non si arriva da nessuna parte..ma per concludere vorrei dire che a mio modo di vedere, e non applico questa mia teoria solo a questo caso ma a tutti i casi in cui il risultato di una azione nociva o illegale è costituita da un passaggio di ruoli che nell'insieme alla fine procurano il danno (vedi la storia delle raccomandazioni-corruzioni-riciclaggio-prostituzione etc.)
Se ho una azienda e mi trovo nelle condizioni di dover smaltire i miei rifiuti, non posso peccare di ingenuità e magari affermare che non sapevo con chi e cosa stavo facendo affidando quel servizio a certe persone, è un po' la storia di chi pretende di perseguire il reato di prostituzione e vuole assolvere completamente chi va a prostitute...sarò anche fondamentalista, ma la penso così....
Anzi dirò di più...non mi aspetto dalla mafia moralità e coscienza (hanno fatto la loro scelta discutibile di vita delinquenziale) mentre sarei molto più severa con chi senza nemmeno esporsi direttamente a tali persone si affida....io che non sono una ladra...non acquisto un oggetto a buon prezzo perchè mi fa comodo intuendo che proviene da un giro malavitoso!!
Ed ora dopo avervi annoiato un po'...vi posto il link della notizia che riguarda questo fatto, anche se chi più chi meno avraà sentito qualcosa alla TV.
Grazie per l'attenzione

http://www.repubblica.it/2009/09/sezioni/cronaca/nave-veleni/mare-oceano/mare-oceano.html

mercoledì 21 ottobre 2009

martedì 20 ottobre 2009

Sognava di fare l'ingegnere....

Oltre a postarvi l'articolo apparso sulla STAMPA e scritto dal bravo GRAMELLINI, voglio aggiungere qualcosa di mio....mi chiedo come è possbile che certe cose accadano...so già (perchè ho già letto vari commenti su Internet, che qualcuno tenterà di dare una versione di comodo facendo notare che il "fatto" è accaduto a Napoli, e poi non è accaduto ad un Italiano, senza riuscire a pensare che lo scorso inverno nella opulenta Milano, molte persone sono morte di freddo sulle panchine e non tutti erano stranieri.
Ci sono state alcune inchieste che hanno appurato che molte persone che vivevano una vita normale , trovandosi senza lavoro dall'oggi al domani si sono trovate praticamente sul lastrico
ed erano usaciti dal circuito della loro realtà di prima , entrando in una vita da emarginati, ho ascoltato persino delle interviste che venivano fatte a queste persone.....mi rendo conto che è sempre più facile concludere che se uno si trova in certe condizioni estreme qualche colpa ce l'ha!
E certo dico io...ha semplicemente la colpa di non essere riuscito a diventare ricco, o semplicemente ad esseere fortunato e ad avere le spalle coperte perdendo un posto di lavoro che era la sua unica fonte di sostentamento.....poi qualcuno nei commenti che ho letto si è permesso di aggiungere "Ma dov'erano gli altri componenti della famiglia allaragata?" Come se l'avere una famiglia che ti protegge fosse cosa di tutti.....queste persone non sanno che le famiglie povere a volte non riescono ad aiutarsi? Perchè si ritrovano fa poveri e nessuno ha qualcosa più dell'altro per arrivare a soccorrere? Solo chi non ha vissuto e non ha visto nella sua realtà certe situazioni, si può permettere di fare così idiote osservazioni, anzichè provare dolore e disgusto per certe cose che accadono, e che se certi poveri potessero rimanere nei loro paesi di origine e poter vivere , tante fratture familiari non accadrebbero?
C'è un'ultimo pensiero che mi si affaccia alla mente ed è che :"Nessuno che non l'abbia provata, sà cosa sia davvero la povertà estrema ...quella che a volte ti fa persino vergognare...vissuta in un mondo che ti rende colpevole anche di essere nato povero. Chi ha cuore e compassione, davanti a fatti come quello accaduto giorni fa, dovrebbe solo provare grande compassione e astenersi dall'infangare con i propri inumani commenti anche la memoria di Poveri Cristi!
Grazie per l'attenzione e scusatemi se ultimamente i miei temi sono di questo umore...purtroppo, devo dire che non riesco a prendere le distanze da fatti di cronaca come questo e che avendo almeno in parte provato cosa vuol dire trovarsi nella desolazione della povertà, anche se in questo momento della mia vita non mi manca nulla dell'essenziale...non riesco a pensare solo al mio orticello.

A Napoli un bambino è morto a sei anni di povertà. Veniva dall’isola di Capo Verde, ma sapeva già leggere e scrivere in italiano. Era educato, ordinato, molto pignolo, dicono le maestre. Amava il disegno e sognava di fare l’ingegnere. Si chiamava Elvis, come l’eroe del rock. Lo hanno trovato per terra, in una stamberga di venti metri quadri, i polmoni intasati dalle esalazioni di un piccolo braciere. Da quando l’Enel aveva staccato la corrente che alimentava la stufetta elettrica, quel fuoco improvvisato e velenoso era diventato l’unica fonte di riscaldamento di tutta la famiglia. Non c’era altro calore, non c’era più cibo. Ed Elvis se n’è andato così, addosso alla madre agonizzante, la testa appoggiata al ventre da cui era uscito sei anni prima per la sua breve e infelice partecipazione alle vicende del pianeta Terra.Mi sento totalmente inutile, come giornalista e come essere umano, perché mi tocca ancora raccontare storie del genere, nel mio evoluto Paese. Ci riempiamo la bocca, io per primo, di parole superflue. Ci appassioniamo ai problemi di minoranze potenti e arroganti. E accanto a noi, in un silenzio distratto, si consumano le disfatte degli umili e dei mansueti. Persone come la mamma di Elvis, che fino all’ultimo ha provato a raggranellare onestamente qualche soldo per la stufetta, andando in giro a fare le pulizie. Il Bene ieri ha perso di brutto. L’importante è rendersene conto, non distrarsi, non rassegnarsi, organizzare la riscossa. Anche per Elvis, che tornerà a trovarci ogni giorno, sulla faccia di tanti bambini uguali a lui.

giovedì 15 ottobre 2009

Dal Forum COMEDONCHISCIOTTE

Vi passo il video che oggi ho visto sul forum che vi cito nel titolo del post...chi ha postato il video sul forum è un giornalista che è stato estromesso dal sistema, lui lo ha accompagnato d alcune notizie ma poi lascia ad ognuno di noi la conclusione di quello che visi vede...fate anche voi la vostra considerazione.
Grazie per l'attenzione



Per leggere quello che il giornalista dice leggere qui

lunedì 12 ottobre 2009

Guardate.....Guardate...cosa ne pensate?


Non vorrei passare per fanatatica, ma anche se sul mio
blog, ho sempre più o meno trattato argomenti riguardanti le emozioni belle....musica, creatività, fiori...e non ho mai mostrato nei miei post interesse per la politica, è semplicemente perchè quando ho aperto il blog avevo voglia di condividere cose belle...(la politica purtroppo non è cosa bella) ma è impossibile non interessarsi di quello che ci circonda, che ci cresce accanto ogni giorno senza una apparenza di gravità.., gocce che lentamente corrodono il tessuto sociale e lo avvelenano, e senza voler essere catastrofisti c'è di che preoccuparsi...ma saranno stati tutti pazzi da manicomio i 24 dipendenti delle TelecomFrance che si sono suicidati?

Non so come la pensano quelli che in genere mi leggono, me lo diranno coi loro commenti...io però non ho dubbi sulle mie impressioni e sul giudizio che di certe cose dò.
Guardando i 2 video che sono contenuti nel link che vi posto, non è difficile immaginare che un tale fanatismo che ha del parossistico non può essere vissuto a lungo senza danni.
Qualche anno fa, l'amico di una persona che conoscevo io che lavorava nel campo della finanza , e che aveva scelto anche di trasferirsi prima in Spagna e poi a Londra...dopo una serie di avanzamenti di carriera che coronavano il suo successo...la notte che aveva festeggiato la sua ultima promozione...dopo aver congedato i suoi amici, alla quale aveva offerto una festa tenuta a casa sua (a Londra) si buttava dal 5° piano. La persona di mia conoscenza, quando me lo raccontava ero sconvolto...lo conosceva un po' e non aveva mai notato nulla di sofferto in lui...e allora? Io credo di poter dire modestamente dal mio punto di vista che quando si intraprendono certe professioni che ti possono mettere nelle mani cose più grandi di te, come cifre astronomiche che i comuni mortali nemmeno immaginano, perdi il contatto con la realtà...e presto ti si presenta un vuoto pazzesco...quel vuoto che l'amico del mio conoscente ha affrontato lanciandovisi....e perdendosi per sempre.
Quella delle speculazioni fittizie, non è una attività produttiva, se ne può fare benissimo a meno...purtroppo i nostri sistemi sono già pericolosi con la sola semplice competitività...figuriamoci, quando si sconfina nella pura follia che è possibile osservare nei video...è tutta roba di matrice americana...ma siamo sicuri di aver bisogno di queste importazioni?
In America, oramai hanno persino messo a punto una speciale Cocaina adatta proprio per affrontare la vita da ufficio,ma senza andare in America anche in Italia dilaga questa piaga, e non riesco purtroppo a vedere davanti a me un po' di luce.
Due post consecutivi di argomenti poco allegri...mi sento quasi in colpa.., del resto non è un mistero che ultimamente sono triste, e forse anche la possibilità di cercare di condividere i miei brutti pensieri con le persone che conosco qui sul web è un modo un po' pià attivo di affrontare il negativo che si sente nell'aria.

http://santaruina.splinder.com/post/21412769/Il+contagio+della+follia

Bisogno di sapere di più...e terrore di scoprire...


Quelli che più o meno attraverso il blog, mi hanno
conosciuto un po', sanno che la mia informazione non arriva dalla TV, perchè ho esigenza di sapere più di quanto la Tv dica, ascolto la radio...ma anche lì solo alcune frequenze...poi da quando faccio uso di Internet, naturalmente cerco sulla rete in particolare leggo molto un sito che si chiama COMEDONCHISCIOTTE, perchè è proprio come il famoso personaggio di Cervantes, che da una vita oramai mi sento.

Se qualcuno ha voglia di darle una occhiata vi lascio il link sotto....vorrei credere che sono notizie false (mi farebbe molto meno male che crederci...ma purtroppo...credo che siano notizie vere!)
Quando sarà colma la misura? Mi rattristano molto queste cose e mi fanno sentire maledettamente impotente...e sentirsi impotenti è per me la cosa più difficile da accettare.
Grazie per l'attenzione

http://www.comedonchisciotte.org/site/modules.php?name=News&file=article&sid=6355

sabato 10 ottobre 2009

Mi consolo così....




Anche se non ho mai espresso qui nei miei post quello che è il mio stato d'animo in questo ultimo periodo (i motivi sono molteplici) non sarà difficile immaginare per chi un po' è dotato di intuizione che non godo ottima salute, intesa nel senso psicologico....dico solo, che ho avuto una vita sempre in salita, che la fatica che ho fatto è sempre stata tanta , ma sono anche per natura restia a lamentarmene, e quando mi capita di essere così tendo invece un po' a chiudermi nel mio guscio , perchè quello a me sembra il modo migliore per concentrarmi su me stessa per poi agire al meglio.


Ma vorrei condividere con voi gli ultimi colori che resistono sul mio balcone...quella bianca è l'orchidea che avevo fatto vedere qualche mese fa e che ancora porta due fiori in buione condizioni, mentre quello rosso è un Ibisco che ho preso da pochi giorni e che mi ha allietato con lo splendido fiore rosso che potete vedere.


Auguro a tutti un buon fine settimana e lascio il mio affettuoso saluto a tutti




giovedì 8 ottobre 2009

Estremo ma reale.....

Naturalemente non si può prendere il tutto tale e quale e trasportarlo nella realtà...ma come ogni rappresentazione tutto deve essere portato all'estremo per poter essere rappresentato, vorrei che non fosse così...nel senso che c'è in me ancora la nostalgia di quando credevo aBabbo Natale ed ora non ci credo più e ho molte difficoltà a ritrovare qualcosa da sostituire con quella lontana nostalgia della credenza in Babbo Natale


lunedì 5 ottobre 2009

5 Ottobre 2009 ho scritto....


LE ORE DELLA NOTTE

Ore notturne scandite

da rintocchi di campane

che segnano le ore

inerti e silenziose

di un cuore sveglio.

Assieme ai rintocchi

anche il cuore

batte le sue ore

fatte di intrighi

d'anima in lotta

di desideri svegli

mai assopiti

di troppi perchè

senza nessuna risposta

Ricerca affannosa

di una fede

che prenda il posto

di un Abbraccio

e invece ti dorme

accanto

solo il monotono ticchettio

di una sveglia

dal Cuore stanco

in attesa di un mattino

che rompendo il silenzio

ti dia una tregua.

R. Kipling - Lettera al figlio (1910)


Se riesci a mantenere la calma quanto tutti intorno a te

la stan perdendo e te ne attribuiscono la colpa,

se sai aver fiducia in te stesso quando tutti dubitano di te

ed essere indulgente verso chi ti dubita;

se sai aspettare e non stancartene,

e mantenerti retto se la calunnia ti circonda

e non odiare se sei odiato,

senza tuttavia apparire troppo buono nè parlare troppo da saggio;

Se sai sognare senza abbandonarti ai sogni;

se riesci a pensare senza perderti nei pensieri,

se sai affrontare il Successo e la Sconfitta

e trattare questi due impostori allo stesso modo;

se riesci a sopportare di sentire la verità che tu hai detto

distorta da imbroglioni che ne fanno una trappola per ingenui;

se sai guardare le cose, per le quali hai dato la vita,

distrutte e riesci a resistere ed a ricostruire con strumenti logori;

se sai fare un fascio di tutte le tue fortune

e giocarlo in un colpo solo a testa e croce

e sai perdere e ricominciare da capo

senza mai lasciarti sfuggire una parola su quello che hai perso;

se sai costringere il tuo cuore, i tuoi nervi, i tuoi muscoli

e sorreggerti anche quando sono esausti,

e così resistere finchè non vi sia altro in te

oltrechè la volontà che dice loro: "Resistete";

se riesci a parlare con i disonesti senza perdere la tua onestà,

o ad avvicinare i potenti senza perdere il tuo normale atteggiamento,

se nè i nemici nè gli amici troppo premurosi possono ferirti,

se per te ogni persona conta, ma nessuno troppo;

se riesci a riempire l'inesorabile minuto

dando valore ad ogni istante che passa;

il mondo e tutto ciò che è in esso sarà tuo,

e, quel che conta di più, tu sarai un Uomo, figlio mio!

Buona lettura e buona meditazione....perchè c'è da meditarci su!






sabato 3 ottobre 2009

Sono indignata ....soprattutto con certe donne!


Spero di non sconfinare nei toni del mio post...perchè mentre inizio a scrivere sono sotto effetto di una indignazione che ultimamente si affaccia sempre più spesso nel mio quotidiano.

Non ho frequentazioni mondane....passo molto del mio tempo libero in casa...immersa nella lettura, e nei vari hobby e passioni che coltivo. Una delle poche frequentazioni alla quale non ho mai rinunciato è quella del Bar la mattina per fare colazione.

Certo la frequentazione di un bar non è il posto migliore per scambiare argomentazioni culturali o di interesse sociale, ma è anche vero che proprio perchè non è un posto appositamente nato per discutere di certe cose, è il più appropriato per tastare l'opinione della gente in generale senza troppe distinzioni al bar ci vanno un poi' tutti. Ed ecco affiorare allora la mia indignazione, da sempre e nei nei bar più disparati che ho frequentato, mi sono sempre trovata vicino a donne con la quale scambiare qualche argomento culturale o legato alle problematiche sociali è pressochè impossibile, sarà che il contesto dove vivo è troppo provinciale....ma credo invece che è una piaga diffusa e nel mio caso a scatenare l'indignazione sono maggiormente le donne anzichè gli uomini, perchè? vi domanderete, la risposta è molto semplice "Perchè trovo che troppo spesso le donne si affidano nel loro pensiero a quello che altri hanno detto, non dico detto dagli uomini "Perchè allora emergerebbe vistosamente la mi matrice da "femminista", ma semplicemente detto ....come se se il loro organo per pensare la "testa" fosse un puro "optional"!

Io sono molto esigente con me stessa, e considero il mio grado di sapere sempre mancante....non so mai abbastanza, non mi informo mai abbastanza...e pur sapendo più di tante altre persone che conosco, mi astengo a volte di alzare troppo i toni della voce, ma proprio per non partecipare a quelle chiacchiere da cortile che mi fanno a volte vergognare di appartenere al sesso femminile, il corrispondente negli uomini lo si può trovare quando discutono di calcio, ma almeno lì si sta facendo un tifo e allora è anche permesso difendere la propria squadra anche davanti all'evidenza....ma non si vorrà adottare anche in altri argomenti la tifoseria da stadio!!

Vorrei sperare di no, però purtroppo stamattina sono proprio reduce da una cosa di questo tipo....una discussione fra donne (io esclusa....ero da sola a pensarla in maniera diversa e tacevo, e mi capita spesso) dai toni accesissimi, ma tutta basata su delle banalità da far sorridere anche un pollo, purtroppo erano tutte donne più che mature.... o almeno ci si aspettrebbe che lo fossero. Mi rattrista molto, osservare una tale povertà di spirito nel 2009....altro che "emancipazione" della donna, siamo ancora al Medio-Evo secondo me.

Ma non vorrei far passare l'idea che odio le donne, anzi....è proprio perchè le difendo che mi aspetterei da loro maggiore responsabilità intellettuale oltre che, grandi responmsabilità familiari che più o meno tutte si prendono in larga misura,al punto a volte di sollevare i loro conviventi da quelle che giustamente stetterebbero pure loro....insomma odio l'ignoranza che blatera a vanvera, e se esce dalla bocca di una donna, mi fa più male che se provenisse da un uomo.

Come argomento di post, riconosco che non è un granchè....ma avevo bisogno di uno sfogo immediato, è una cosa che da quando ho il blog non ho mai fatto...ma c'è sempre una prima volta.

Vi chiedo scusa di avermi sopportata....e nell'occasione di leggermi auguro a tutti un buon fine settimana e un caro saluto a tutti.