C'è l'esagerazione, ma c'è anche una triste realtà...questo film l'ho visto tempo fa con mia figlia...ci siamo fatte delle belle risate...ma abbiamo anche avuto uno scambio serio sull'argomento concludendo ci siamo dette "Tirem innanz!" che è un modo di dire in milanese (dialetto per me di adozione)vedremo cosa ci si può inventare di buono se il mondo gira così!|
Grazie per l'attenzione...e mi auguro che tra chi legge...nessuno si trovi in questa condizione che io conosco attraverso persone che la vivono, e che in qualche modo ho vissuto anch'io da un certo punto in poi della mia vita...ora per fortuna anche se con quattrosoldi bucati viva Iddio sono una pensionata!
giovedì 28 maggio 2009
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4 commenti:
Un po' ti conosco, stamattina però mi hai regalato un altro pezzo importante della tua storia di vita non facile. Grazie, veramente, la tua confidenza dà senso al mio desiderio di saper accogliere. Stai muovendoti ancora, per fortuna mi vien da dire (preso atto dell'attuale contesto), anche se capisco il disagio e la sensazione di non trovare mai dove 'posare il capo'. Ma son sempre + convinto che dobbiamo tentare in ogni modo di radicarci in noi stessi, conquistando con pazienza anche la capacità di 'affidarci' a Colui che solo è vero Amore Presente. E credi che non sono parole o pie intenzioni, è un atteggiamento, una pratica che alimenta e costruisce, giorno dopo giorno, la nostra fede-fiducia. Un abbraccio.
Non ho visto questo film, Franca, ma dal trailer ho intuito bene di che tratta.
Sì, è divertente per le sue trovate comiche, sebbene sia davvero drammatico l'argomento!
Bene, mi complimento con me stessa per non aver mai mandato "a quel paese" i lavoratori dei call center, fanno un lavoro davvero gramo, li lascio parlare poco, per la verità, e poi li congedo col classico : nonminterssagrazie!!!!!
Per quanto riguarda i commenti sul mio blog, non ho cambiato nulla ed ho controllato sulle impostazioni...ma è tutto come sempre....boh....ti prego, fammi sapere se fà ancora quello scherzo della mail!!!Grazie!Un bacio!Syl-vietta
Ops.....dimenticavo.mi avevi chiesto cosa stò leggendo.
Allora, ho appena finito Venuto al Mondo, di Margaret Mazzantini e vale!
Ho iniziato il primo libro della trilogia di Larson, Uomini che odiano le Donne e devo dire che, benchè non sia una lettrice di "best sellers del momento", è intrigante e ben scritto.
Eppoi, dopo un saggio-biografia sulla figura di Stalin ed il "Mein Kampf".....un pò di leggerezza e di evasione ci vuole!!Sennò altro che ma di testa!!!!!!!
Altro libro divertente è Mondo senza Fine di Follet!Bacio!Syl-vietta
ho una fortuna sfacciata, io. mai avuto problemi di "precariato" o disoccupazione, certo, all'inizio l'inserimento è stato duro, ma una volta varcata la soglia ed entrata nel mondo dei "lavoratori" ... poi... 12 anni fa ho avuto fortuna, la più grande della mia vita (credo): ho vinto un concorso, e così oggi faccio parte di quel mondo di "fanulloni" che FORTUNATAMENTE ogni giorno si arrangiano come possono per tirare avanti la baracca (quella del proprio ufficio).
PErò ho amici che vivono profondamente il problema e dico che è uno SCANDALO perchè non è possibile che I GIOVANI non possano realizzarsi completamente nel mondo del lavoro e di conseguenza nella vita.
Ciao Cara Franca,
ti auguro un felice fine settimana (o forse anche ponte). Io lo impiegherò per finire di leccarmi le ferite: somani ci sarà il sole!
Ti abbraccio :)
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