giovedì 20 maggio 2010

Poesia per una....Peonia

Quando qualcosa ci piace molto...molto ci ispira...e a die il vero avrei voluto essere io stessa a dedicare una poesia a questo fiore che mi innamora così tanto, ma non sono abbstanza poetica per tirare fuori così a piacere poesie, però l'ispirazione di dedicargli ancora un post...mi è venuta, e ho fatto anche il piccolo sforzo di fare una ricerca , per vedere se c'era qualcuno che aveva avuto l'idea di dedicare a questo fiore una poesia....l'ho trovato si chiama Corrado Govoni, e probabilmente ama anche lui molto i fiori se ha fatto una serie di posie intidolandole "I fiori che amo".

Ecco la poesia:



Peonie,rose esagerate,rose

dionisiache,rose in guardinfanti

rose superbe simili ad infanti

che si specchiano in differenti pose.



Odalische che ignude e voluttuose

prendono il bagno, tra gli specchi astanti

uguali a grandi eunuchi non curanti,

nei vasi di maioliche preziose.


Rose incinte di rosso(oh ombelicato

ventre d'estasi). Il loro lieve odore

dà come il sentimento di frescure

d'un languido crepuscolo rosato

dopo la pioggia,

quando canta il gallo

o d'un placido specchio di cristalli.


Davvero deve averle osservate bene questo Corrado le Peonie! Quello che ho trovato subito pertinente...e che stavo osservando anch'io da due giorni, è che davvero "Si specchiano in differenti pose", è come se nella disposizione che abbiamo messe noi nel vaso non stessero mai ferme e si girassero ogni tanto come per dirci; "Hai visto quanto sono bella! Guardami sù...guardami e ammirami!"

4 commenti:

lasettimaonda ha detto...

Ciao Franca cara, anch'io non ho tantissimo tempo per rascorrerlo di più con i miei amici blogger, devo fare un giorno qui, un giorno li........bene, pure io amo le peonnie, ma sono dannatamente costose!
Pensa che l'anno passato volevo comprarne una, piccola eh, non era più alta di due spanne, fuori il vaso....costava più o meno 40 euro!
Mi sono tirata indietro, anche prchè non sò se sono semplici da far crscere in terra piena o se sono esigenti, insomma meglio informarsi prima, mi son detta e così ho lasciato perdere!
La prossima settimana, se permane il caldo e dopo aver fatto l'odiato cambio degli armadi, inizierò a comprare le begoniette che metto tutt'intorno alla piscina: non richiedono grandi cure, costano poco e sono belle oltre a rimanere fiorite fino all'autunno.
Intanto aspetto che approvino la mia sar elettronica e che preparino la mia futura macchina, poi.....via in strada, ma non credo prima di 3 settimane!
Faccio in tempo a finire la sedute con Menghy ancora accompagnata da mia mamma!
Oggi giornata stupeda, penso anche da te, un profumo di robinie nell'aria davvero celestiale, peccato che la mia odiosa emicrania mi abbia rovinato la mattina ed il pomerigio l'ho trascorso al negozio di ortopeida per sciegliere la sar elettronica più idonea.
Ma ora dolce tamonto, cena già pronta e due chiacchiere con te, che c'è di meglio??
Anche io non conosco il poeta Sanguineti ed ho letto volentieri la sua poesia....non male, ma poveri uomini, dai ,non sono così terrificanti! Mi sembra un pò troppo di parte! Sono contenta che la sua lirica sia dedicata alla donna, ma la denigrazione del maschio, mo mette un pò di tristezza.
Anche se siamo tanto diversi, io trovo che speso siano positivi e olci, intelligenti e poi........mi piacciono, non potrei vivere in un mondo senza maschi!
Eppure quando lavoravo all'università, le mie "bestie", praticamente una specie di krill, erano femmine partenogenetiche!
Pensa che noia!
Ora scappo a mettere sù l'acqua per la pasta!
Baci e buona serata!Syl-vietta

Anonimo ha detto...

Grazie per le tue peonie!papà le aveva piantate tanti anni fa e poichè sono veramente robuste anche quest'anno dopo tanta neve e gelo hanno una fioritura incredibile e un profumo che stordisce. Sono molto belle ,le ho come te fotografate forse per dipingerle chissà quando,ora per coglierne l'armonia e anche la imprevedibilità di forme.La natura ci parla se sappiamo ascoltarla. Un caro saluto. Teresa

monteamaro ha detto...

Ciao Franca, bella questa tua vena e passione per la poesia!
Si, le parole se prendono forma come in alcune poesie fanno, diventano emozioni su cui fermarsi.
E quel tempo diventa prezioso, perchè in quegli attimi riusciamo a far emergere, la vera e unica, personale essenza.
Buon fine settimana, e naturalmente un fiore per te!

Lucenera ha detto...

Bellissima poesia ;) sembra quasi di essere immersi nel profumo dei fiori e poggiati sulla corolla morbidissima.
Se ti va,scusa se ti do del tu, fai un sito sul mio blog,ne sarei felice
A presto :)