E' diventata
pietra
la mia bocca
cercando
inutilmente
la tua
la nostalgia
brucia
così
distruggendo
anche
il mio respiro.
Il luogo dove appuntare, pensieri, musica e riflessioni per tenere compagnia alla nostra psiche.
Per chi ama l'esibizione, non dovrebbe esserci la paura di non trovare pubblico...lo trovano tutti anche i cretini!
12 commenti:
Breve, intensa, struggente ..... molto bella questa tua poesia. Bella anche l'immagine che l'accompagna: il vuoto di un'assenza che appesantisce il cuore, pietrifica lasciando spazio solo allo smarrimento, ad un'irrequieta solitudine. E' così ?
Credo che - se ti va - chiederò il tuo parere su di una traduzione in italiano di un cantico in inglese di Sri Aurobindo che sto facendo a tempo perso, sollecitata dalla mia cara amica argentina.
Un abbraccio.
Ciaooooooooooooooooooo
Nadia
Anch'io l'ho letta stamattina. Piace molto anche a me.
Su alcuni equivoci "riconoscimenti" Clara ti ha risposto. Un bacio Franca.
Clara voleva dire "equivochi" ... buonanotte. :)
Breve ma intensa evocazione della nostalgia e di un passato che probabilmente non tornerà più. Bella davvero.
Ottima ispirazione Donnachenina.
Nadia, vengo a scrivertelo sul tuo blog... sarei lieto di poterti dare una mano pure io per quella traduzione, è una cosa che amo particolarmente.
P.S. Surrealina che corregge Clara... questo si è è surrealismo!:)
Beh io quando fingo ... lo faccio fino in fondo. Insomma provo a farlo sul serio!!!
;)
Mi sa che mi son capita da sola ... pazienza, a volte succede.
Un bacio a DonnaChenina e uno anche a Daniele.
Ciao Surrealina, abbiamo capito benissimo...va bene così, un abbraccio!
Franca
Capito! Confermo.
E un abbraccio anche da me
:)
Ma cosa succede...sono i feromoni della primavera?
Chi se lo becca per primo un ricovero coatto, per sindrome di personalità multipla?
Ragazzi abbiate pietà...io sono vecchia e lenta...e faccio fatica a seguirvi!
Nik, Nyche. clic, cloc, (: >>....
blog, bit...mi va insieme il cervello..come una supercentrifuga di nuova generazione!
Un abbraccio e tutti e due!
Quasi, quasi saprei a chi dedicarla, visto che dopo appena una settimana di primavera in fiore, lei ieri mi ha telefonato e mi ha detto: PINO, TI DEVO PARLARE!
Oh kaiser! temo di sapere già quale sarà il finale.
Sincerità parapapà
Sempre io.
Non ho pubblicato il tuo commento ma rispondo alla tua domanda.
I fatti: 7 giorni di emozioni e quel "ti devo parlare" era in effetti un voler chiudere e conservare queste emozioni.
Buona domenica Franca, la mia diciamo che non è iniziata bene.
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