domenica 8 febbraio 2009

IL LINGUAGGIO DEI FIORI....un post per un'amica


Se dovessi dare retta alla difficoltà che incontro, con le nuove tecnologie, im massima parte col web, avrei dovuto smettere da un pezzo, da ieri il mio Pc, dà i numeri, ed io a contrastarlo con tutta la mia testardaggine, per non essere messa alle corde.

Ogii, è una stupenda giornata di sole, e passeggiando all'aria aperta è già possibile sentire la Primavera in arrivo...le foto davvero poco belle che qui vi faccio vedere, sono dei rametti di Calicanto, e delle tenere e timide Pratoline...che spuntano già qui e là nell'erba che sta cominciando la sua vita, dopo il lungo inverno di gelo....Mi stupisco sempre davanti alla naturta, all'erba poi in maniera particolare...ha la capacità di farsi spazio anche con un solo esile filo, fra gli interstizi del cemento...
Nel piccolo mazzetto che ho composto, tra i rametti di Calicanto e le Pratoline, è racchiuso nel loro linguaggio un messaggio articolato : il Calicanto rappresenta in modo particolare Amore Spirituale, e le Margheritine ...semplicità, innocenza, spontaneità, bontà, freschezza e purezza...dopo tutte queste virtù...non mi stupisco se un partito politico abbia voluto scegliere come proprio simbolo la Margherita.....ma questo è un altro paio di maniche, se poi magari tra la simbologia scelta e l'operato il salto è un po' grande.
Dei fiori mi stupisce la loro natura così delicata ed effimera, e allo stesso tempo, così tenace...oggi in una giornata di sole...e dopo lunghe gelate mi sono persa ad osservare la natura...molto vicina alla metafora dell'anima la vita dei fiori e delle piante...(all'anima come ai fiori) basta anche solo una piccola fessura di sole per essere viva e bella, senza la preoccupazione di poter essere calpestata...come le piccole Margherite che ho trovato io oggi...ma se qualcuno le calpesta, senza nemmeno vederle è anche vero...che a me hanno allietato una domenica che per altri versi avrebbe potuto essere anche triste...ho visto persino qualche minuscolo e brillantissimo Myosotis....(simbolo del ricordo...in gergo popolare lo chiamano anche Gli occhi della Madonna- o Non ti scordare di me...) ho passeggiato per quasi un'ora senza stancarmi di ossservare l'erba, le foglie secche ancora ammassate sul terreno...e qui e là, qualche puntino bianco che spuntava per farsi ammirare....
Amo tutti i fiori, alcuni meno, altri alla follia...ma i fiori che in assoluto mi prendono e mi affascinano sono i fiori spontanei...per fare un parallelo estetico con la bellezza delle persone...i fiori coltivati sono belli mi piacciono molto...ma è un po' come il confronto delle veline e altre ragazze belle senza quasi saperlo, e senza soprattutto volerlo mettere in mostra assomigliano a quei fiori spontanei della natura...certo i fiori coltivati non sono loro che hanno deciso di essere messi in vetrine e coltivati e curati artificialmente..ed io questo è un po' radicale ma lo sento quasi come una violenza...un accanimento terapeutico che deve alimentare soprattutto il business...
Chi ama i fiori e se ne deve occupare...di certo se si ammalano li deve curare e anche con le medicine dovute....ma li cura perchè vuole che vivano....
Basta mi fermo, perchè i miei pensieri e le mie idee...sono abbastanza insoliti e fuori dal normale, e non voglio scandalizzare nessuno...all'amica alla quale ho dedicato il post...dico solo che vorrei avere un giardino....e lei che lo ha...ha già un pezzo di Paradiso tutto per lei...ciao Syl

3 commenti:

Surrealina ha detto...

Non posso dire di "amare" i fiori. Di certo mi piacciono ma l'amore è tutta un'altra cosa. Ho conosciuto una volta una donna eccezionale di nome "Luce". Collezionava rose. Ne aveva messe insieme 300 varietà diverse. Mi ha tanto colpito questo suo "amore" che stavo per scriverne un racconto "La Collezionista di Rose". Ne scrissi solo l'inizio ma chissà che prima o poi non ci rimetta mano. C'erano tutti gli ingredienti per una bella storia ... un abbraccio.

luigi bluoso ha detto...

Mi sei arrivata, con i tuoi commenti e con questo post, come una folata inattesa di vento primaverile. Grazie! Qui l'inverno è ancora acerbo ma i segni del risveglio si possono già cogliere. Fra pochi giorni una quantità incredibile di piccoli fiori bianchi darà luce e cambierà colore al sottobosco. Entreremo allora nel periodo dei pesci... sarà dunque occasione per qualche altro momento creativo? Lo vedremo. Ciao e a presto.

lasettimaonda ha detto...

Franca............grazie.....sei davvero speciale!!!!
Scusa il super-ritardo, ma da due giorni non uso il pc......troppo da fare!!!
Adesso devo scappare ancora, ma torno domani, lo giuro!
Ti ,mando un super bacio e....ho comprato oggi il Calicanto!!!!
A domani!Syl-vietta.